lunedì 16 luglio 2018

Articolo da Intervista di R. Spagnuolo a Fabio Cieri per Festival Olistico

Vuoi conoscerti meglio? Sei incuriosito dalle discipline olistiche? Vuoi conoscere i professionisti del nostro territorio sperimentando Workshop, Trattamenti, Consulti, Massaggi?
A fine mese ci sarà a Vasto il Festival " Benessere sotto le stelle", organizzato da Fabio Cieri , psicoterapeuta di Vasto,  il 31 luglio e l'1 Agosto, dalle 19,00 alla mezzanotte, nella splendida cornice dei Giardini e del Cortile di Palazzo D'Avalos a Vasto.
Sarà  un'occasione per tutti coloro che vogliono conoscersi . Per perseguire una integrale e stabile idea di benessere, infatti, è importante conoscersi a fondo, capire quali sono i propri bisogni, ascoltarsi, saper scegliere la via più adatta da percorrere e, soprattutto, agire per originare il cambiamento. E'un'opportunità anche per chi è incuriosito dalle discipline olistiche e vuole avvicinarsi per conoscere un modo diverso di lavorare sul benessere e di vedere le cose. Sarà un'opportunità per poter sperimentare varie discipline e tecniche per armonizzare tutti gli aspetti del nostro essere: fisico, mentale, emozionale e relazionale,  con l'ausilio di tanti professionisti di grande competenza del nostro territorio, con cui Fabio Cieri ha stabilito in questi anni una bella rete di relazioni e collaborazioni.
Nella vita quotidiana siamo spesso accerchiati da un avvicinarsi incessante di problematiche, a ritmo spesso frenetico e alcuni di noi sono alla ricerca almeno di frammenti di benessere. Mentre la medicina classica è allopatica, lavora sul sintomo come problema che si cerca di togliere mediante la farmacologia, la visione olistica  lavora dal sintomo e lo considera come opportunità per conoscere le motivazioni che hanno spinto l'organismo a farlo manifestare. Una buona possibilità è quella quindi di trovare modalità nuove per  avvicinarsi al benessere non togliendo il sintomo, ma accogliendolo. Con il Festival "Benessere sotto le stelle" ci sarà l'occasione di partecipare a Workshop, Trattamenti, Consulti, Massaggi, Esibizioni musicali e Danze che hanno proprio questo scopo.
Fabio Cieri dopo tante esperienze formative e lavorative a Firenze, è tornato a Vasto nel 2014, propone durante l'anno nel nostro territorio, vari percorsi esperienziali terapeutici come la meditazione per gestire la propria attenzione, attività dinamiche per insegnare a mettere in scena le proprie emozioni, per abitare la frustrazione e di conseguenza  trovare una forma espressiva di sé, mediante il teatro, la messa in scena, lo psicodramma e percorsi terapeutici per migliorare la qualità della vita per aprirsi a nuove modalità a nuovi punti di vista. Il Festival quindi segue questo percorso e consente di ampliare l'orizzonte in una molteplicità esperienziale.
Inoltre tra i progetti di Fabio Cieri c'è nel prossimo futuro quello di costituire una scuola di counseling a indirizzo fenomenologico esistenziale Gestaltico olistico, rivolto a tutti coloro che per motivi personali o professionali desiderano acquisire o sviluppare competenze e abilità nella relazione d’aiuto.
Ecco il programma del Festival "Benessere sotto le stelle" MARTEDI 31/7 ore 19.00/Mezzanotte GIARDINI D’AVALOS

LABORATORI
19.00-19.40 LA SABBIERA IN TERAPIA FAMILIARE. Paola Massone. Carla Schiavone.
19.40-20.10 RISVEGLIARSI ALLA VITA: LA GIOIA DELL'ESSERE. Andrea Giavara, Annapaola Cesarini.
20.10-20-50 DANZA SUFI. Vittoria Iavicoli
20.50-21-50 BIO DANZA. Nando Gozzi e Cleopatra Sideri
21.50-22.30 POESIA E CRESCITA IN UN ABRACCIO. Avalon Progetto Tango
23.10-23.50 AUTO-IPNOSI E COSTELLAZIONI ONIRICHE. Fabio Cieri
22.30-23.10 MINDFULNESS. COLTIVARE LA CONSAPEVOLEZZA. Monica Gammieri

TRATTAMENTI/CONSULTI/MASSAGGI
THAI YOGA MASSAGE. Rossana Campli; OSTEOPATIA. Paola GiammicheleM; REIKI. Lucia Flocco; AURICULOTERAPIA. Alma Rosa; RIFLESSOLOGIA, SCHIENA, VISO-COLLO. Fabio Flacco; EQUILIBRIO EMOZIONALE. Massimiliano Perrella; MASSAGGI. Maria Angela Recchi; DANZA DELL’ANIMA. Shakty Danuza; I CHING. Manuela Sticca; FENG SHUI. Patrizia Guerrini; ANGELOLOGIA. Paolo D’Intino
TERAPIA FAMILIARE. Paola Massone. Carla Schiavone; ASTROLOGIA. Settimio Staniscia ; I CHING. Catia Iannucci; RIFLESSOLOGIA PLANTARE. Teodoro Farinaccio; REIKI. Cleopatra Sideri;SHIATSU. Valentina Palena
LE CARTE ALCHEMICHE. Rodolfo Palermo; TRATTAMENTO PIRAMIDE. Andrea Marini ;MASSAGGIO VISO. Sabina Biondi; HUMAN DESIGN. Andrea Sabatini; THETAHEALING. Clizia D’Apice; IL DIALOGO SONORO FAMIGLIARE. Anna Marchesani; IL FIORE DEL BEN-ESSERE. Sudha Angela Angiolilli;RIALLINEAMENTO VERBALE DIVINO, REIKI. Valentina Licursi; BENESSERE THETA. Valentina Carchesio; COUNSELOR RELAZIONALE. Ottavia Gori.

ESIBIZIONI
20.00 DANZA DEL VENTRE. Fabiana del Bonifro; 21.15 TANGO COUNSELING. Avalon Progetto Tango
22.00 DANZA PERSIANA SUFI. Vittoria Iavicoli ; 22.30 VOCE e CHITARRA. Gabriele Dimitrio e Pier Paolo Limiti

MERCOLEDI 1/8 ore 19.00/Mezzanotte CORTILE D’AVALOS

LABORATORI
19.00-20.00 EPIGENETICA: UOMO E AMBIENTE. Iannetti Anna Rita
20.00-20.40 DIETA ALCALINA E LONGEVITÀ. Anna De Antoni
20.40-21.20 CHAKRA E ACQUA INFORMANTA. Andrea Marini
21.20-22.20 IL VENTO DELLA LUNA. Anam Adriana Porro
22.20-23.00 SOGNO E VITA: Uno Sguardo Dentro. Luigi Gileno
23.00-23.50 MUSICOTERAPIA, INCONTRO DI VOCI. Gabriele Dimitrio e Pier Paolo Limiti
(PALCO)
20.30-21.10 TAI CHI. Alma Rosa

TRATTAMENTI/CONSULTI/MASSAGGI
MASSAGGIO THAILANDESE. Enza Di Lallo; PET THERAPY. Fattoria Elfi; RIEQUILIBRIO ENERGETICO SCIAMANICO. Anam Adriana Porro; TRATTAMENTI CON LO SPECCHIO DI OSSIDIANA. Sonia De Leonardis
SHIATSU. Maddalena Priante; SHIATSU. AnmaArteShiatsu; IL DIALOGO SONORO FAMIGLIARE. Anna Marchesani; THAI YOGA MASSAGE. Rossana Campli; OSTEOPATIA. Paola Giammichele; REIKI. Lucia Flocco
AURICULOTERAPIA. Alma Rosa; RIFLESSOLOGIA, SCHIENA, VISO-COLLO. Fabio Flacco; EQUILIBRIO EMOZIONALE. Massimiliano Perrella; MASSAGGI. Maria Angela Recchi; DANZA DELL’ANIMA. Shakty Danuza; FENG SHUI. Patrizia Guerrini; ANGELOLOGIA. Paolo D’Intino; TERAPIA FAMILIARE. Paola Massone. Carla Schiavone; ASTROLOGIA. Settimio Staniscia; TRATTAMENTO PIRAMIDE. Andrea Marini ; MASSAGGIO VISO. Sabina Biondi; RIFLESSOLOGIA PLANTARE. Teodoro Farinaccio; MASSAGGIO TESTA. Carmela Dell'Oso
HUMAN DESIGN. Andrea Sabatini; PADABYANGAM Massaggio ai piedi. Cristiano Peroni; MASSAGGIO TESTA. Sabrina Giuliani ;IL FIORE DEL BEN-ESSERE. Sudha Angela Angiolilli; RIFLESSOLOGIA PLANTARE. Gessica Romito ; BENESSERE THETA. Valentina Carchesio

ESIBIZIONI
19.15 LA VOCE FUORI DAL LABIRINTO. Anna Marchesani
20.00 ACRO YOGA. Rossana Campli e Luca Campli
22.00 CANTO LIRICO. Luigina Nuonno.
22.30 MEDITAZIONE SONORA. Fabio Cieri

Info: info.phantassociazione@gmail.com

 

domenica 15 luglio 2018

ARTICOLO BARINEDITA

http://www.barinedita.it/bari-report-notizie/n2644-modificare-i-propri-sogni-e-viverli-come-se-si-fosse-in-un-film--sono-gli---onironautici--

IL SOGNO LUCIDO IN PSICOLOGIA

IL SOGNO LUCIDO IN PSICOLOGIA

Secondo la nostra cultura, o si sogna o si è svegli. Sognare ed essere svegli sono considerati due stati di coscienza ben separati l’uno dall’altro. Ma per altre culture questi due stati di coscienza posso coesistere. Tutto dipende dall’allenamento al quale si sottopone lo spostamento del punto di unione. Il punto di unione è, secondo la cultura tolteka, una piccola area del nostro sistema energetico, grande più o meno come una palla da tennis, posta ad altezza della scapola destra ad un braccio di distanza dietro di essa, che regola la percezione. Con l’allenamento del suo spostamento in altre aree del campo del nostro sistema energetico, è possibile percepire altre “realtà separate” dal quella della vita quotidiana. Per esempio quella del mondo dei sogni. Il punto di unione si sposta già spontaneamente, in modo più o meno significativo, durante il sonno, quando subiamo un grosso spavento, quando assumiamo sostanze psico-attive, durante la meditazione profonda, quando siamo “malati”, ecc… Ognuna di queste condizioni porta con se, in parte o per niente, la nostra consapevolezza. Per esempio si può essere più o meno coscienti dei propri sogni o di quello che facciamo mentre abbiamo presto una “sbornia”, dipende da quanto violentemente il punto di unione sia stato spostato o da quanto è stato volontario il suo spostamento.
Per imparare a spostare il punto di unione volontariamente e moderatamente, portando la consapevolezza in altri stati di coscienza, ci sono diversi modi. Carlos Castaneda ne propone alcuni nei sui scritti, e molti altri in questi anni hanno proposto varie tecniche a questo scopo. Anche il gruppo di ricerca, di cui faccio parte, ha ideato un'altra tecnica molto facile da utilizzare. Siccome misurare lo spostamento del punto di unione non è ancora possibile direttamente, in psicologia, questo,  lo possiamo considerare una metafora. Proponendo ad una persona di immaginare questo punto energetico, di visualizzarlo e proponendogli di spostarlo, anche se di poco, in essa, si genera anche uno spostamento interno del “punto di vista” e lo stato di coscienza si modifica. Lo stato di sogno lucido è uno stato simile all’ipnosi ma fondamentalmente diverso, perché durante il sogno lucido, come dice la parola stessa, la persona è presente cosciente, vigile ed è in grado di decidere cosa fare o non fare. Nel suo elettropolisonnogramma( e.e.g., e.o.g., e.c.c., e.m.g. e frequenza respiratoria), è possibile leggere un tipico stato di sonno, con un attraversamento, in alcuni casi, di tutti i suoi stadi, lo stadio 1,2,3,4 e REM, con onde di tipo alfa, theta e delta. In un nostro esperimento è stato possibile osservare che alcune persone riuscivano a rispondere perfettamente ad un test di memoria, mentre il loro elettropolisonnogramma registrava tipici stadi di sonno, fino allo stadio 3 e alla fase REM. Il risultato del test è stato inaspettato, perché abbiamo osservato che i meccanismi di memoria sono opposti a quelli usati nello stato di veglia. Con meccanismi di memoria intendo che, invece di utilizzare i “magazzini” a breve e lungo termine, la persona utilizza un “magazzino” che si trova fra questi altri due, cioè tende a ricordare con più facilità le parole presentate fra quelle che hanno il tempo per finire nel magazzino a lungo termine a quelle che sono presentate per ultime e che finiscono nel magazzino a breve termine.
Perché attraversare un sogno lucidamente può essere di interesse per uno psicologo?
In primis farei presente che quando avviene uno spostamento del punto di unione, si tende a prendere contatto con i nostri desideri o bisogni più intimi. Se questi desideri o bisogni non sono facilmente realizzabili per la persona, o la persona stessa non si permette di contattarli per vari motivi, quali l’educazione, la cultura, le proprie paure, ecc…, allora il primo contatto con sé, cioè dando un primo sguardo al proprio mondo interno, dove se gli istinti e i bisogni di base sono censurati, la tipologia dei sogni può essere pregna di paure, dolore, frustrazione, giudizio, scarsa considerazione di sé, rabbia, ecc… tutte condizioni che possono rendere l’esperienza del sognatore non molto sgradevole. Con sogni simili a incubi. Con il supporto di un terapeuta, è possibile lavorare sulle proprie risorse interne e cercare di imparare ad esprimere le proprie emozioni per affermarsi nel mondo. Prendendo contatto con la creatività immaginativa, la presa di responsabilità e la forza delle energie emozionali che necessitano di una direzione e forma espressiva, accettabili per il soggetto. Causa della mancata espressione delle emozioni è il disagio psichico e a volte psicosomatico.
Un altro vantaggio nel imparare ad essere “svegli” durante il proprio sognare, è quello di poter allenare la “presenza”. Una sorta di “risveglio dell’anima” per cui una persona che prende coscienza del suo mondo onirico di conseguenza prende coscienza del suo mondo di veglia, l’essere presenti nel qui ed ora come unica realtà modificabile.

Fabio Cieri (Psicologo, Psicoterapeuta)

LABIRINTO DELL' AUTO-IPNOSI

Scavare nel labirinto di noi stessi, questo è ciò che oggi, nel suo secondo incontro, il Dott. Fabio Cieri ha proposto ai ragazzi del Liceo Mattioli ed ai ragazzi provenienti da altri istituti vastesi.
Molti dei ragazzi presenti, tutti seduti in cerchio, hanno provato l’esperienza dell’autoipnosi, un processo delicato che in alcuni casi ha portato al risvegliarsi di alcuni ricordi. Una musica rilassante, con dei lievi rintocchi di campana assieme alla voce dello psicoterapeuta, hanno accompagnato i ragazzi in questa operazione. Alla fine di questo processo tutti i ragazzi erano sicuramente molto rilassati ed alcuni erano riusciti a scovare dei ricordi sopiti. Il Dott. Cieri ha risposto alle domande degli alunni e dei docenti più curiosi, poi ha intrapreso un percorso di analisi delle emozioni e di un ricordo in particolare con uno dei ragazzi presenti, che si è esposto a tutti gli astanti in modo esemplare, mettendo a nudo alcune delle sue perplessità ed un suo ricordo poco piacevole.
Anche la Dirigente, che ha assistito alla parte finale dell’incontro, è rimasta molto colpita dall’esperienza del Dott. Cieri e da come questa esperienza sia potuta essere formativa per i ragazzi. L’incontro è riuscito a suscitare l’attenzione e la curiosità della maggior parte dei presenti che sono stati anche coinvolti direttamente!
Marco Bussoli